Se dico Corsica sicuramente penserai al mare, alla montagna, al mirto e a Napoleone. Ma forse non sai che qui ci sono molti siti archeologici. Questi sono i miei tre preferiti.
C’era una volta…
…un avviso nella bacheca del dipartimento di archeologia. L’Università di Marsiglia cercava archeologi da inserire in uno stage a Cariolu, sito dell’età del ferro ancora tutto da scoprire sperduto in mezzo alle montagne corse.
Insomma, c’erano tutti i presupposti per quella che si sarebbe rivelata un’esperienza unica!
Così, insieme alla mia inseparabile amica e collega, decido di mandare la candidatura.
Dopo qualche settimana veniamo ricontattate: le porte della Corsica si stavano spalancando per noi!
All’epoca non ero proprio pratica di prenotazioni e viaggi, non avevo internet a casa e non sapevo dove mettere le mani per organizzare il tutto.
Decido così di andare in agenzia viaggi per prenotare il viaggio.
Sì, io sottoscritta Stefania Manfredi, sono andata in agenzia per comprare un biglietto.
Me ne vergogno ancora un po’, ma ora che ho fatto coming out mi sento più leggera.
Questo solo perché non ero ancora a conoscenza del fatto che per prenotare un viaggio potessi usare facili siti per trovare traghetti per la Corsica.
Tutte contente torniamo a casa con i nostri cari (in tutti i sensi) biglietti del treno per arrivare da Roma a Livorno, e della nave per andare da Livorno a Bastia.
E dopo aver messo picconi ed elmetti dentro il nostro zaino è iniziata la nostra spedizione archeologica in Corsica!
Corsica archeologica
Sono state settimane di caldo e di terra nelle narici, di scavo matto e disperatissimo, di nuove amicizie e grosse bevute.
Vorrei tanto tornare un giorno e vedere almeno questi 3 siti archeologici.
Cucuruzzu
Il sito oggi fa parte di un parco archeologico molto curato, con tanto di audioguida all’ingresso che ti guiderà tra le mura megalitiche e il vecchio insediamento.
E se la parte troppo archeologica non fa per te, c’è anche una grande torre che faceva parte del castello che si sviluppò qui nel Medioevo!
Filitosa
È infatti famosissimo per la presenza di 20 menhir alti fino a 3 metri che risalgono al IV – II millennio a.C.
Ma cosa è un menhir? E’ uno dei monumenti megalitici più semplici, costituito da un’unica pietra posizionata in verticale.
Oltre ad avere sembianze umane questi menhir sono anche abbigliati come dei combattenti, con tanto di armature e armi.
Forse rappresentano dei capi guerrieri, oppure sono dei simboli di fertilità, oppure servivano per dei rituali religiosi, il loro significato non è ancora chiaro agli studiosi.
Mariana
Questo luogo, da sempre luogo di culto, vide sorgere secoli dopo una delle prime diocesi e sempre qui venne martirizzata santa Devota, la patrona dell’isola.
Se ancora non ti ho convinto a visitarlo, sappi che questo sito non è sperduto nel nulla, si trova a pochi chilometri dall’aeroporto di Bastia!
Ora quello che rimane sono pochi resti della vecchia città romana e della cattedrale, ma si sa, il bello di visitare i siti archeologici è anche quello di ricostruirli con il solo pensiero ed immaginare come potrebbero essere stati.
Scrivendo questo articolo mi è venuta ancora di più la voglia di tornare ed esplorare questa isola e di andare a vedere questi siti!
E tu? Sei mai stato in Corsica? Hai mai visitato questi siti? Scrivimelo nei commenti!
Lo ammetto, alcune immagini pubblicate in questo articolo sono state prese da internet. Se ho violato i diritti d’autore non uccidetemi, ma mandatemi una mail a info@stampingtheworld.com e le rimuoverò subito!
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La nostra community ti assolve dai tuoi “peccati di agenzia” Stefania! 😀 😀
Che bella esperienza comunque quella della spedizione archeologica! Purtroppo non sono mai stata in Corsica e lo considero un delitto…vabbè siamo due peccatrici. Stasera mi autoinfliggo una punizione severissima: cerco in tv qualche fiction italiana e mi costringo a guardarla in castigo 😛
Buon inizio settimana! 😉
no, la fiction italiana nooooo, non farlooooo!!!
Lo sai quanto mi mancano le spedizioni archeologiche? Durante l’università ogni anno partecipavo ad una spedizione in diverse parti d’Italia. Non sai che emozione riportare alla luce anche le più piccole cose! 🙂
Sai che sono stata in Corsica per moltissime estati, ma non conoscevo questi luoghi! Veramente belli ed interessanti!
quindi hai potuto godere di tutto il bel mare corso! quella è un’altra parte che mi manca! 🙂
io ho studiato archeologia e sono stata in corsica, quindi ti stra-approvo questo interessantissimo post! e mi hai fatto venire voglia di tornarci 🙂
http://www.audreyinwonderland.it/
anche tu archeologia? Anche io!!!! 🙂 Siamo tantissime le archeologhe travel blogger! 🙂
Oddioooo da archeologa devo andare!!! Non possono mancare questi posti…lo segno quando – un giorno non ben definito – andrò in Corsica!
anche ho tanti viaggi da fare in giorni non ben definiti! ahahahah ne ho un quaderno pieno! 🙂
Aiaiaiaiaiiii!!! L’acquisto di un biglietto in agenzia… non ci siamo cara Stefania! ahahah
Scherzo, credo di averlo fatto anche io tantissimi anni fa pensa un po’, per andare a Bologna XD ma il riccio era il tuo compagno di stanza? *_*
ahahahahah abbiamo tutto un biglietto fatto in agenzia nell’armadio, al posto del solito scheletro! 🙂
magari! Il riccio era il custode del giardino! 🙂
Prima o poi ce la faccio a recuperare tutto, dai dai!!!
Comunque in Corsica non sono mai stata, anche se ho una carissima amica che vive nei pressi di Bastia che ogni tanto mi dice di andare a trovarla… prima o poi! Ignoravo che ci fossero tutti questi siti archeologici, che meraviglia!
E ti svelo un segreto: anch’io per dei viaggi apparentemente semplici con il babbo ormai 11-12 anni fa mi sono rivolta all’agenzia… per Parigi e Barcellona!!! Sigh…
c’è un viaggio in agenzia nel passato di tutti noi! ahahahaah
anche io archeologa, a dire il vero ex archeologa…….ma sempre archeologa inside! perchè non si smette mai davvero di esserlo. anche io sono stata in corsica, e sono stata a filitosa un ferragosto di molti anni fa con mio figlio che era piccolissimo e proprio per quella mania che abbiamo dentro che mica veniamo qui e stiamo solo al mare no? e allora tutti in gita a filitosa. posto fantastico, le statue stele sono enormi (e io che dicevo a mio figlio duenne, puoi toccare le statue, tocale pure, non avere mai paura, sono state qui diecimilionidianni quindi le possiamo toccare. per fortuna nessuno ci ha fermato. ma sai che spettacolo toccare una cosa antica? purtroppo non sempre si può. sigh). ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma daiiiii anche tu archeologa, che bello!!! 🙂
Che bella esperienza! E che bei ricordi che mi hai fatto tornare alla mente. Sono stata a Filitosa mille anni fa e me ne ero dimenticata… Ma leggendo il tuo post è stato come tornare indietro di 20 anni. Grazie
Mannaggia!!! Sono stata quest’ìestate a fare un bellissimo giro della Corsica…Ma non avevo letto questo tuo post! Mi sono persa delle gran belle cose, mi sa… 🙁
vabbè, così avrai la voglia di tornarci! 😉
Sono stata in Corsica da bimba e non sono più tornata. Il motivo che mi porterebbe lì è proprio l’archeologia dell’isola.
anche io vorrei tornarci!
No, ma Cucuruzzu… ma che nome è? Muoio dal ridere! Conosco Mariana per i racconti di amici di università che in anni passati ci scavarono. Per il resto… Ah, le gioie degli scavi universitari! Un po’ mi mancano, soprattutto i momenti conviviali!
ahahah nomi strani e dove trovarli! 🙂