Stradine acciottolate, atmosfera tedesca, il mare e tante strane statue da scoprire. Ecco perché visitare Klaipeda.
Sebbene a primo impatto non ti possa dire nulla, Klaipeda non è proprio una cittadina sperduta. Dopo Vilnius e Kaunas, è la terza città più grande della Lituania.
Adagiata sulla costa del mar Baltico, è una città ricca di storia e fascino. Fondata nel 1252, divenne in seguito la capitale della Prussia Orientale e in quel periodo fu chiamata Memel .
Oggi quasi tutti i visitatori usano la città solo come tappa di passaggio verso la penisola curlandese, ma ci sono degli ottimi motivi per fermarsi anche solo un giorno per andare alla scoperta di questa graziosa cittadina piena di statue particolari!
Ecco dove trovarle
Il Black Ghost
Mi piace pensare al black ghost come a un vecchietto presuntuoso che si lamenta di tutto, anche se poi alla fine ha ragione.
Il Bacio
Il Gatto con la faccia da gentiluomo
In piena città vecchia si trova questo strano gatto con faccia umana. La tradizione vuole che se si esprime un desiderio mentre si accarezza la sua coda, questo si avvererà.
In passato il gatto è stato rubato da un hooligan, ma poi è stato ricostruito e ricollocato nel suo posto originario. Riesco chiaramente a immaginare l’hooligan, mentre vede qualche partita comodamente sul divano di casa, intento a strofinare con ardore la coda del gatto.
Il Topo
Vicino al gatto non può che esserci il topo! Questa modestissima scultura in bronzo e pietra, alta solo 17 cm, ha poteri magici. Intorno al topo vedrai scolpite delle parole che dicono “Trasforma i tuoi pensieri in parole – Le parole diverranno magiche”. Ora devi solo parlare all’orecchio del topo ed esprimere il tuo desiderio. Se è lo stesso che hai espresso col gatto avrai più possibilità.
Il Dragone
Questa scultura in acciaio, pesante 145 kg e lunga 3 m, rappresenta un drago cavo all’interno come fosse un tubo, cosicché quando piove l’acqua fuoriesce dalla bocca del drago fino ad arrivare ad un’impronta umana.
Quest’opera è stata creata per ricordare una delle leggende riguardo la nascita di Klaipeda. Due fratelli, Deer and Wolf, furono spediti alla ricerca di un nuovo posto dove trasferire la propria tribù. Dall’alto di una collina videro una spiaggia luccicante in riva al mare. Decisero che era il luogo perfetto, ma non erano d’accordo sul come arrivarci. Deer scelse la strada più lunga ma sicura, seguendo un fiume, mentre Wolf scelse il percorso più breve ma pericoloso, avventurandosi nelle paludi. Mi sembra scontato dirlo, ma l’unico a sopravvivere fu Deer, e quando andò a cercare il fratello nelle paludi trovò soltanto un’impronta del suo piede. Da qui il nome Klaipeda (klaiki-spaventoso, peda-piede).
Non ho ben capito cosa c’entri il drago con questa leggenda. Lo scultore ha detto che “il drago simboleggia la connessione tra cielo e terra, fuoco e acqua”, che è un po’ come dire tutto e niente. Ma magari sbaglio io.
Lo Spazzacamino
Il vaso pieno di monete
La Vecchia cassetta postale
Ecco una scultura veramente utile! Questa cassetta postale non viene utilizzata per la posta ordinaria, ma i cittadini possono imbucarvi tutte le loro idee, i loro suggerimenti e le loro lamentele per l’amministrazione urbana, che non solo legge le proposte, ma convoca anche assemblee per discuterne!
La Torre
Al centro di una piccola piazza si trova questa torre metallica che, su ogni lato, raffigura scene di vita quotidiana. La scritta dice “Noi vediamo tutte le preoccupazioni, la felicità e la routine degli abitanti della città”.
Leggendo questa frase mi è venuto subito in mente che potrebbe essere riferita non soltanto alla torre, ma anche a tutte le altre statue strampalate di questa città.
Me le immagino la notte, quando nessuno le vede, muoversi dalle loro postazioni e andare in giro insieme. Il gatto che rincorre il topo, il bambino che attraversa il fiume per ricevere finalmente il meritato bacio dalla bambina e il black ghost, che ripone la sua letterina di lamentele nella vecchia cassetta postale. Bisognerebbe piazzare una telecamera, magari succede davvero.
Io sono stata a Vilnius lo scorso anno, purtroppo il tempo a disposizione ci ha permesso di visitare solo la capitale, ma ne sono rimasta molto colpita e vorrei davvero esplorare anche il resto del paese. Ho letto di recente un articolo su Kaunas, adesso questo su Klaipeda… devo tornarci appena possibile!
Mannaggia, Kaunas me la sono persa anche io! 🙁 La Lituania merita proprio un viaggio a sé, per i tanti posti interessanti da vedere. Per esempio, Klaipeda, che nessuno se la fila io l’ho trovata veramente piena di spunti… Proprio in questo momento sto scrivendo un secondo articolo per approfondire meglio! 🙂
Non conosco questo posto. Decisamente da visitare. Complimenti per l’articolo.
Grazie mille! Klaipeda è una vera e propria perla nel cuore della Lituania! 🙂
Ma sono fantastiche tutte queste statue in metallo: sembrano vere. La mia preferita? ll Black Ghost! 😉
Credo che questi siano i post migliori: niente da togliere al resto ma spesso sono i particolari che rimangono dentro e che ricordi poi di un luogo!
La penso proprio come te! Mi piace visitare i posti meno conosciuti, proprio per andare alla scoperta di quei piccoli particolari che fanno unico un viaggio! 🙂
[…] Se poi ti innamori della sua atmosfera, siediti in uno dei suoi numerosi caffè, ricarica le pile e vai alla scoperta delle tante statue bizzarre che abitano questa città. Ma non perdiamo altro tempo. Sei pronto a partire? Hai allacciato per […]
Ci hai fatto venire voglia di visitare questa piccola cittadina e le sue statue, ognuna dotata di una propria personalità.
La nostra preferita è il Black Ghost .
è vero, il black ghost è proprio una statua particolare. In genere la sera sulla città scende sempre la nebbia, e vederlo in quell’atmosfera lo rende ancora più irreale! 🙂
[…] traversata in traghetto. Per prima cosa, recati al molo di Klaipeda. Ricordi dove hai visto la scultura della bambina che manda baci? Ecco, le navi partono proprio da lì. Dopo circa 10 minuti di percorso sul traghetto si arriva a […]
[…] arrivata a Riga con un bus da Klaipeda (link Klaipeda). Un bus quasi privato, visto che su tutto il furgoncino eravamo io, un ragazzo […]
Ok, sono ufficialmente una fan di Klaipeda! Amo le sculture in bronzo moderne soprattutto quando sono messe a raccontare la storia, le leggende e l’immaginario di un luogo. Si aggiungo al mio amore per Vilnius e per le sculture del suo quartiere anarchico. Scopro sempre di più quanto la Lituania sia tra i paesi più creativi che abbia mai visto.
anche io ho trovato la Lituania un posto pieno di vita e pieno di iniziative, purtroppo spesso non calcolato dal turismo.
Klaipeda mi ha colpito sin da subito, forse perché l’hai definita sottovalutata, beh direi che potrei innamorarmene, e di certo se avrò la fortuna di andarci a breve – leggi pure prima che il turismo di massa la scopra – andrò alla ricerca di tutte le bellissime statue che hai menzionato e fotografato!
infatti, bisogna sbrigarsi, tanti stanno scoprendo la Lituania!
Bellissimi questi dettagli della città. Ammetto che anche noi l’abbiamo usata solo come base per andare nella penisola curlandese. Abbiamo fatto uno stupendo viaggio di nozze on-the-road nelle repubbliche baltiche!
mi piace il viaggio di nozze on the road nelle repubbliche baltiche! finalmente si sente qualcosa di diverso dai soliti tuor per la luna di miele! 🙂
Mi piace molto il tuo blog perché proponi mete mai scontate. Anche questo post su Klaipeda è davvero interessante. E poi sono dell’idea che la scultura pubblica renda davvero più bella una città.
Grazie mille per i complimenti! sono contenta di non trattare mete troppo scontate! 🙂