Cuore della riviera romagnola, Rimini non è solo mare e discoteche. Scopri tutti i luoghi storici da vedere in questa città.

Per alcune persone Rimini rappresenta la città dell’estate, della tintarella al mare, aperitivo e poi serata in discoteca. Per altri alberga nell’immaginario dell’infanzia, con i suoi tanti parchi divertimento come Fiabilandia o Italia in miniatura.
Ma Rimini è anche una città storica, con luoghi molto interessanti di epoca romana e medievale. Non ti rimane quindi che affittare una bici e fare un bel giro nella città più eclettica della riviera romagnola.

Cosa vedere

Piazza Tre Martiri


È una piazza di forma quasi ovale, sovrastata dalla torre dell’orologio e dal bellissimo tempietto di Sant’Antonio.

La leggenda vuole che proprio in questo punto sia avvenuto il miracolo eucaristico della mula. Sant’Antonio era a Rimini per predicare quando si scontrò con un eretico che non credeva alla presenza di Gesù nell’eucaristia. Così sfidò il santo: non avrebbe dato da mangiare per tre giorni alla sua mula, e poi l’avrebbe messa a cospetto della biada e dell’ostia. Se la mula avesse ignorato la biada per inginocchiarsi davanti all’ostia, allora avrebbe creduto al sacramento dell’Eucaristia. E indovina come è andata a finire la storia?

Inoltre qui in passato c’era l’antico foro romano, e si dice che Cesare abbia parlato ai suoi soldati proprio da questo punto subito dopo aver attraversato il Rubicone.

Castel Sismondo

Prende il nome dal suo costruttore, Sigismondo Pandolfo Malatesta, a quell’epoca signore di Rimini. Quello che si vede oggi è solo il nucleo centrale del castello. Bisogna immaginarlo come doveva essere in passato, protetto da un’altra cinta muraria e da un fossato. L’interno oggi è visitabile solo grazie alle mostre temporanee che si tengono di tanto in tanto.

Piazza Cavour


Cuore di Rimini, gli abitanti si danno appuntamento “alla pigna”, la fontana poco distante dalla statua di Paolo V, al centro della piazza.

I palazzi più importanti che affacciano qui sono il Palazzo dell’Arengo, del 1200, con una serie di arcate al pianterreno e affiancato dalla torre, e la pescheria, con 3 archi e i banchi di pietra dove si svolgeva il mercato del pesce fino a 50 anni fa. Oggi invece è sede di qualche occasionale mercato artigianale, e di sera si popola di ragazzi che passano la serata nelle vicine “Cantinette”.

Ponte di Tiberio


Anche se si chiama così, devi sapere che la costruzione iniziò con Augusto, e finì poi con Tiberio. L’imperatore iniziò a costruirlo nel 14 d.C. nell’ambito di un processo di costruzione di opere pubbliche e infrastrutture.

Borgo San Giuliano


È il quartiere dove nacque Fellini, ed oggi lo si visita per le sue casette basse e per la sua street art.
Una via, in particolare, è piena di dipinti. Sto parlando di via Marecchia, colma di riferimenti al famoso regista.
Clicca qui per vedere tutte le opere.

Casa del Chirurgo e Museo della città

Quella che vedi non è una chiesa, ma un vecchio convento e collegio dei Gesuiti, un tempo usato come ospedale. La sezione più interessante è quella al piano -1, con un’interessante esposizione archeologica in senso cronologico.


Oltre ai bellissimi mosaici, ancora più singolari sono i ferri del mestiere del chirurgo, il quale in epoca romana abitava in una grande domus, oggi visitabile con lo stesso biglietto del museo e distante solo pochi metri.

I ferri del mestiere sono miracolosamente sopravvissuti e arrivati fino a noi quasi intatti, anche se la casa venne distrutta da un grande incendio. Si tratta di più di 40 bisturi, sonde per le ferite, aghi, seghetti, trapani a mano per gli interventi al cranio e uno speciale cucchiaio usato per rimuovere i calcoli dalla vescica.

Tempio Malatestiano


Già dall’esterno si intuisce l’unicità di questa chiesa. Fu voluta da Sigismondo Malatesta, ma l’idea di inglobare la preesistente chiesa medievale, di cui si vede una parte in alto nella facciata, fu dell’architetto Leon Battista Alberti.
Appena entrato, sulla destra, potrai vedere il sepolcro di Sigismondo, e fare un giro tra le tante cappelle che nascondono altrettanti capolavori. Da notare un’opera di Giorgio Vasari e la Cappella dei Pianeti, dove sono scolpiti i segni zodiacali.

Arco di Augusto

Un tempo porta della città, è stato eretto nel 27 a.C. per celebrare la pacificazione dell’Italia dopo le guerre civili.

Il faro


Oggi si staglia bianco sullo sfondo blu del mare, ma nacque nel 1733 come una torre fortino con funzione di vedetta per le scorrerie dei pirati turchi. Distrutto quasi completamente durante la seconda guerra mondiale, fu ricostruito così come lo vedi subito dopo.

Fellinia


È un’enorme scultura a forma di macchina fotografica costruita nell’inverno del 1948 da Elio Guerra, un fotografo, che all’inizio usava questa enorme costruzione per il ritiro delle foto stampate che faceva ai turisti in vacanza a Rimini.

Dove mangiare la piadina a Rimini

Casina del bosco

Un’istituzione a Rimini. Presa d’assalto in estate, negli altri mesi dell’anno bisogna munirsi di cappotto visto che i tavoli sono solo all’aperto. Le piadine sono disponibili in due impasti diversi e le farciture sono tantissime. Ma non saziarti, lascia un po’ di spazio anche per il dolce, qui li fanno benissimo!

Nud e Crud

Locale alla moda in pieno borgo San Giuliano. L’impasto può essere anche al farro e le farciture sono veramente abbondanti! Io ho preso la piadina con la mozzarella di bufala e dentro ce n’era almeno mezzo chilo!

Strampalato


Si trova proprio vicino al porto ed è ottimo per una pausa pranzo veloce. Oltre alla piadina prendi anche le patatine fritte, non te ne pentirai!

88 risposte

  1. Solo qualche mese ne ho “parlato” tramite commenti del blog con Claudia di Voce del Verbo Partire: troppo spesso le città della riviera romagnola vengono associate alla spiaggia, alla vacanza alcolica e al divertimento. Per carità va benissimo, ma è un peccato che di tutto il resto si sappia poco o nulla.
    Prima o poi mi piacerebbe vedere Rimini, magari in primavera.
    Buona domenica 🙂

    1. Si, meglio in primavera. D’estate dovrebbe essere pieno di turisti “festaioli”. 🙂
      Peccato che tu non sia venuta al TTG quest’anno. Che dici, magari l’anno prossimo ci vediamo lì? 🙂

  2. Non sono mai stata a Borgo San Giuliano, nonostante Rimini sia relativamente vicina. Mi piacerebbe tornare per scoprirlo proprio in autunno, senza la folla dei turisti agostani. Sarebbe una buona occasione per andare anche alla Casina del Bosco, ad una piadina non si rinuncia mai ?

    1. Dopo la piadina lascia spazio per il dolce! Ho provato un dessert al pistacchio da leccarsi i baffi! 🙂

  3. Tu non sai che orgoglio per me, leggere una descrizione così dettagliata della mia città. Soprattutto considerando che da anni, mi sgolo per dire che Rimini è tanto di più oltre a mare e locali. Stefania, posso dirti grazie per aver guardato oltre con tanta attenzione? Se tu fossi qui ti abbraccerei!
    Un bacione,
    Claudia B.

  4. A me piacerebbe fare un giretto a Rimini. In realtà, vorrei tanto tornare a Ferrara e Ravenna: la prima perché mi colpi moltissimo e la seconda perché voglio far vedere al moroso i mosaici!

    1. La domus del chirurgo me l’hai consigliata tu ed effettivamente merita proprio una visita! Solo nel museo ci sono stata quasi 2 ore a leggere tutti i pannelli! 🙂

    1. per noi che siamo appassionate di storia e arte Rimini è la città giusto. A misura d’uomo e con tante cose da vedere. 🙂

  5. Mi sono macchiata anche io della colpa di attribuire a Rimini quell’orrendo clichè però è stato tantissimi secoli fa quando certe cose non si apprezzavano affatto. Oggi per esempio mi ci perderei ore ed ore a passeggiare in centro per scoprire scorci e localini mangerecci! Non mi vorrei sbagliare ma La Casina del Bosco la conosco proprioperchè è stata menzionata in un vecchio post di Lucrezia e Stefano.

    1. Orsa, non ti ci vedo spiaggiata e danzereccia, sinceramente! ahahahahah
      Sì, è possibile, la Casina del Bosco è uno dei must di Rimini. Mi ci ha portata Lemurina! 🙂

    1. specie se era estate. Non oso immaginare quanta gente ci possa essere, un incubo! 🙂
      Grazie mille di essere passata! 🙂

  6. A me Rimini piace molto. Da piccola andavamo spesso per il mare, ed ammetto di averci passato una settimana a seguito dell’esame di maturità con delle ex compagne che volevano andare per discoteche, anche se non è mai stata una mia passione (anzi). Qualche anno fa accompagnammo invece mia mamma lì vicino, ed al posto di stare in spiaggia facemmo il giro della città. Molto bella. Peccato ignorassi l’esistenza di Borgo San Giuliano, ma mi rifarò assolutamente la prossima volta. Magari con una piadina in mano…

    1. eh, i viaggi della maturità sono i nostri scheletri nell’armadio! 🙂 Quei viaggi che ricordiamo con piacere ma di cui un po’ ci vergogniamo anche! 🙂

  7. Un bellissimo post sulla nostra città, grazie Stefania! E complimenti per la scelta dei posti dove mangiare: concordiamo in pieno!
    Adesso ti salutiamo, ci aspetta una bella piadina ?
    Erica

  8. Vado tutti gli anni a Riccione a fare una settimana di vacanza, ma non mi è mai venuto in mente di andare a visitare Rimini città. Quest’anno mi sa proprio che ci andrò. Grazie dei suggerimenti.

  9. Ma sai che mi hai aperto un mondo? Rimini per me era solo mare, ma con il tuo articolo ho capito che ci devo ritornare, è troppo bella e troppe cose buone da mangiare 🙂

  10. Un post che cade a fagiolo se posso dirlo, perché stiamo organizzando un breve week end di mezza primavera a Rimini!Non vedo l’ora di addentare una piada

  11. Amo la riviera romagnola!
    A Rimini ci siamo stati di sfuggita durante uno dei nostri weekend a Riccione..
    So che merita davvero una visita, ma non le ho ancora concesso il tempo che merita..
    Conto di farlo.. magari quest’estate 😉

    1. è buonissima! io devo sempre fare attenzione alla piadina, perché quella tradizionale è con lo strutto! 🙂

  12. Non avevo idea che a Rimini ci fosse così tanta bellezza! Bisognerebbe farci più attenzione, e cercare di andare oltre la fama di “città del divertimento” che si porta dietro, proprio come hai fatto tu! 🙂 Grazie 🙂

  13. Tante volte mi è capitato di andare a Rimini ma non ho mai avuto il tempo per fermarmi ad ammirare la città. Mi hai dato tanti spunti interessanti grazie!

  14. Adoro Rimini mi piace come cittadina piena di vita e calore,da ragazza la frequentavo abitualmente per la movida e ora continuo ad andarci con la famiglia,seguirò i tuoi consigli per la piadina!

  15. Andavo a Rimini in estate con la famiglia principalmente per il mare, ho bellissimi ricordi della città anche se non molto chiari..con le tue foto e il mio racconto ho rivissuto un po’ della mia infanzia !

    1. eh lo immagino. i viaggi che abbiamo fatto da bambine ci rimangono in mente con dei ricordi sfocati, ma allo stesso tempo molto vivi!

  16. Mi hai fatto fare un viaggio sul sentiero dei ricordi … Ho studiato ad Urbino per anni e andavo spesso da queste parti!
    Anche se onestamente non sono mai stata a Fellinia e quella macchina fotografica gigante non sapevo esistesse!
    Prima o poi mi deciderò a tornare per rivedere quei luoghi che mi sono così cari !

  17. A parte che il murales dedicato a Fellini è super bello, devo dire che anche io preferisco Rimini quando l’estate è finita. Si può gustare al meglio sia la parte storica che quella gastronomica 😉

  18. Son sincera Rimini non era un posto che mi aveva mai attirato poi invece sono stata 2 giorni e devo dire che è proprio carina

  19. Noi andiamo abbastanza spesso a Rimini perché abbiamo una coppia di amici che abita lì, anche se ammetto che sulla città vera e propria non ho ancora scritto nulla, solo sui dintorni! Ho mangiato varie volte alla Casina del Bosco! 🙂

  20. Sono stata diverse volte a Rimini, in giovane età per divertimento poi per lavoro ma non sono mai riuscita ad organizzare una visita per vedere la città con calma e soprattutto di giorno! Spero di provvedere quanto prima! Nel frattempo segno i tuoi consigli! Grazie!

  21. Devo ammettere di aver sempre sottovalutato Rimini e mi rendo conto di essermi persa molto. Grazie per questo articolo così dettagliato. C’è veramente tanto da vedere.

  22. Quante cose da vedere che ci sono a RImini, una città che viene sempre associata all’estate e agli stabilimenti balneari.
    A me invece piace proprio la città, e poi è sempre una bella occasione per mangiare una bella piadina!

  23. Ho diversi ricordi sulla storia dell’architettura di Rimini acquisiti ai tempi dell’università. È proprio vero che non è solo spiaggia e discoteche, anche se a vent’anni apprezzavamo solo quelle ;-).

  24. che bel post .. grazie per aver fatto cadere lo stereotipo di questa città .. anche io l’ho vista sempre dal punto di vista mare e discoteche =)

  25. Lo devo ammettere: nutro dei pregiudizi su Rimini. O almeno, li nutrivo: con il tuo articolo hai risvegliato la mia curiosità, non pensavo ci fossero luoghi storici così interessanti prima di leggerti. Quindi… grazie!

  26. L’ultima volta che sono andata Rimini avevo ventanni ed ero con gli amici ed a essere onesta non ho visto nessuna delle meraviglie di cui hai parlato. Dovrei tornarci per poterla ammirare diversamente

  27. Ma pensa te!! Per me Rimini è da sempre solo sinonimo di vacanza per ragazzini (ci andavamo persino con i treni e bus organizzato) per fare baldoria, mangiare e bere come pazzi! Perché diciamolo pure il mare li non è un granché, ma mai avrei pensato che la città potesse offrire tanto. Beh chissà che prima o poi non torni lì con una maggiore consapevolezza!

  28. Sono stata a Rimini un paio di anni fa, ai primi di settembre. Senza tanti turisti siamo riusciti a goderci meglio la città

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *