Suomenlinna

Suomenlinna, il castello della Finlandia

A pochi chilometri da Helsinki si trova una fortezza costruita su sei isole. Pronto a prendere la nave e ad esplorare questo quartiere?

Se hai in mente un viaggio nella capitale finlandese non puoi non dedicare almeno un giorno alla visita del “Castello della Finlandia”. Sì, Suomenlinna tradotto in italiano vuol dire proprio questo!
La fortezza è costruita su sei isole e per molti anni è stata descritta come un posto inespugnabile.
Oggi è inserita tra i Patrimoni Unesco, essendo un meraviglioso esempio di architettura militare.
Suomenlinna

Un po’ di storia

Tutto iniziò nel 1748, quando l’impero svedese, temendo un’invasione da parte dei russi, decise di iniziare a costruire una fortezza. Venne chiamata Sveaborg in svedese, Viapori in finlandese. In pochissimo tempo la fortezza di espanse e nel XVIII secolo divenne una vera e propria città.

Suomenlinna

Oltre ai soldati qui risiedevano anche mercanti, ufficiali e artigiani.
Dal 1805 Viapori si affermò come secondo maggior centro di tutta la Finlandia, preceduto solo da Turku. L’allora capitale infatti poteva contare ben 11000 abitanti, Suomenlinna “solo” 4700.
L’isola passò sotto il comando russo nel 1808, durante la Guerra di Finlandia. In quest’anno, infatti, i russi assediarono la fortezza e minacciarono di uccidere tutti, militari e civili, senza nessuna esclusione. Il comandate dell’isola si arrese, tra il malcontento dei suoi soldati.

Suomenlinna

Iniziarono così i 110 anni di dominio russo.
In questo periodo la fortezza cadde un po’ in disuso. Servì solo durante la Guerra di Crimea, ma, mentre la flotta britannica bombardava le isole, i colpi di cannone esplosi da Suomenlinna non riuscirono neanche a sfiorare le navi.
Il nome con cui la conosciamo oggi, Suomenlinna, le venne dato solo nel 1918.

Suomenlinna

Durante la Seconda Guerra Mondiale l’isola fu danneggiata nel corso dei raid aerei.
Finita la guerra le isole divennero la sede del Reggimento dell’Artiglieria Costiera e dell’Accademia Navale. Le caserme furono riadattate in residenze private e le vecchie dimore più grandi furono divise e vennero create abitazioni più piccole.
L’ultima nave varata a Suomenlinna risale al 1974, ma ancora oggi il porto è usato per riparare le vecchie navi.

Suomenlinna

Oggi Suomenlinna è uno dei distretti di Helsinki e conta circa 850 residenti. E le case vanno a ruba, per ogni casa in vendita ci sono più di 50 persone che cercano di comprarla!
Oggi si può tranquillamente visitare a piedi e non c’è nessun costo d’ingresso, ma non sempre è stato così.
Prima del 1948 per entrare nell’isola di Suomenlinna c’era bisogno di un visto, in seguito c’era solo bisogno di pagare una tassa per entrare. Il numero di visitatori iniziò comunque a crescere. Nel 1963 le isole furono destinate ad uso turistico e con il libero accesso per tutti.
Ricorda però che non tutte le isole sono a disposizione dei visitatori: questa è ancora la sede del carcere cittadino.

All’esplorazione della fortezza


Da Helsinki si arriva a Suomenlinna con il traghetto da Kauppatori. Il prezzo è di 5 euro per l’andata e ritorno, ma se hai la Helsinki card il viaggio è gratuito.

Suomenlinna

Appena sceso dal traghetto non potrai non notare il Rantakasarmi, letteralmente la Caserma del Molo, di epoca russa.

Suomenlinna - Rantakasarmi

Poco oltre si trova anche la chiesa dell’isola, l’unica del mondo a fungere anche da faro.

Suomenlinna - chiesa dell’isola

Continuando a seguire il sentiero, si arriva al museo di Suomenlinna, anche questo gratuito se hai la Helsinki Card. Il museo è piccolino, è su due piani ed è pieno di interessanti pannelli esplicativi che illustrano tutta la storia della fortezza. C’è anche un bel documentario da vedere.
Attraverso un ponte si arriva così alla seconda isola e, sulla destra, si può visitare il Viaporin Telakka, il cantiere navale dove ancora oggi vengono riparate le barche.

Suomenlinna - Viaporin Telakka

Al centro di questa isola, c’è anche la tomba di Ehrensvärd, architetto e funzionario militare che progettò e gestì la fortezza.

Suomenlinna - tomba di Ehrensvärd

Sempre seguendo il sentiero si arriva alle vere e propria mura, o meglio, a quello che ne rimane. Ci sono anche dei cannoni lasciati lì in ricordo dei vecchi tempi. La parte che più mi ha colpita è il passaggio attraverso la Porta del Re.
Forse sarà stato per il mare ghiacciato, ma vedere una porta che affaccia direttamente sul mare fa sempre un certo effetto.

Suomenlinna

Altro punto interessante è il Vesikko, l’unico sottomarino della Marina Militare Finlandese. Risale al 1930 e fu usato dalla Germania per addestrare i suoi sommergibilisti nel periodo in cui le era vietato farlo in patria. In seguito lo donarono ai finlandesi.
È visitabile, ma solo d’estate.

Suomenlinna - Vesikko

Dove fare una sosta

Vanille Cafe

Suomenlinna - Vanille Cafe

Una casetta di legno dipinta di rosa ospita questo caffè proprio di fronte la chiesa. All’interno ci sono solo 5 tavoli, l’atmosfera è molto intima e si beve un’ottima cioccolata calda e anche un buon karjalanpiirakka (sfoglia di segale con ripieno di riso, sul quale viene spalmato del burro impastato con uova sode).

Suomenlinna - karjalanpiirakka

Indirizzo: Suomenlinna C 18 III

Viaporin Deli & Cafè

L’ambiente qui è molto più spartano del precedente caffè, al limite quasi del minimalismo. Ma la scelta di torte e panini è ampia, quindi, perché non fare una sosta anche qui?
Indirizzo: Suomenlinna c 1

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